31 luglio 2006

Fiat Palio - la vecchia pubblicità

Ecco uno spot che mi ha sempre fatto ridere.
Purtroppo è stato trasmesso in televisione per poco tempo, a causa delle lamentele della FIAB, ma ogni volta che mi capitava di vederlo, era come se fosse la prima volta.





Di seguito un paio di link:
Test ed opinioni (su dooyoo.it) --> http://www.dooyoo.it/riviste-e-giornali/fiat-palio/rapporti/
Lettera protesta FIAB --> http://www.fiab-onlus.it/fiat.htm

28 luglio 2006

19 luglio 2006

Non giudicare sbagliato ciò che non conosci ...


Non giudicare sbagliato ciò che non conosci,
prendi l'occasione per comprendere.


powered by Pablo Picasso

Pablo Ruiz Picasso (25 ottobre 1881 – 8 aprile 1973) pittore spagnolo di fama mondiale, fu uno dei maestri della pittura del XIX secolo. Usava dire agli amici di considerarsi "anche un poeta". Nacque a Malaga (Spagna), figlio di José Ruiz Blasco, anch'egli pittore ed insegnante, e di María Picasso López. Il suo nome completo era Pablo (o Pablito) Diego José Santiago Francisco de Paula Juan Nepomuceno Crispín Crispiniano de los Remedios Cipriano de la Santísima Trinidad Ruiz Blasco y Picasso López. leggi tutto »»

Poesia Mondiale

Altra e-mail, manco a farlo apposta, con una poesia dedicata ai mondiali, e più precisamente alla nostra Nazionale!
Di seguito il testo ... buona lettura.


Primo gol manco a dirlo
a segnallo fu Andrea Pirlo
la partita fu ormai vinta
col raddoppio di Iaquinta

Portò sfiga il suo violino
ad Alberto Gilardino
perchè senza il secondo gol
poi subimmo l'autogol

Alla terza furon cazzi
per il gol di Materazzi
cechi subito eliminati
agli ottavi siam passati

"Sembra facile" si diceva
passà ai quarti si poteva
gli australiani furon cotti
solo grazie al gol di Totti

Il primo gol fu di Zambrotta
che tirò una gran botta
poi sentimmo pure i tuoni
per i gol di Luca Toni

La Germania mollò l'osso
con il gol di Fabio Grosso
ai tedeschi non sembrò vero
il raddoppio di Del Piero

In finale, tutti tesi!
la si gioca coi francesi
han lottato da leoni
ora urliamo: siam CAMPIONI

Di Zidane e la testata
lascia pèrde, è acqua passata
Zinedine, non fa er duro
te l'abbiamo messo in c....


17 luglio 2006

La Sacra Zindone

Mi è arrivata un'altra e-mail con un allegato sensazionale.
Trattasi della Sacra Zindone riferita agli appena trascorsi Mondiali di calcio Germania 2006.

Lo so che sto per scrivere una banalità:
in questi mondiali abbiamo vinto e siamo arrivati PRIMI.
Siamo i campioni del mondo per i prossimi 4 anni. Non dimentichiamolo!!






16 luglio 2006

Gli italiani, gran popolo



Voglio pubblicare di seguito il testo di una e-mail che mi è arrivata.
Il testo è molto divertente ed è legato ai recenti mondiali di calcio che ci hanno visto vincitori. Alla fine, nella sua satira, comunque si può trovare una interessante riflessione.




Ora ho 4 anni di tempo per tirarmela di fronte al mondo.
E comincio così. In ritardo.

Perchè è vero, i Tedeschi hanno ragione, siamo dei PARASSITI.
Ed hanno ragione anche i cugini Francesi, siamo MAFIOSI.
Siamo Italiani, nel bene e nel male.

Però, quanto meno:
- non abbiamo nomi da froci come TIERRI', FRANSUA', ANTUAN;
- non abbiamo impronunciabili nomi da nazista come LOTAR, GUNDAM, CRASFGRANDAR;
- non abbiamo baffi biondi da tamarro;
- non portiamo il pane sotto le ascelle mentre camminiamo ......... perchè non è igienico;
- non mettiamo i sandali con le calze ....... perchè fanno cagare;
- la nostra cucina non sarà "NUVELL", ma almeno le porzioni sono umane, e non da canarini;
- anche noi abbiamo buon vino e buona birra, ma non scassiamo le palle al mondo sostenendo che siano i migliori;
- non abbiamo i coprivolante delle macchine in peluche;
- saremo anche PARASSITI, ma ogni estate non occupiamo la Toscana o la riviera Romagnola pretendendo di trovare Wurstel e Crauti in spiaggia o i cartelli stradali bilingue;
- le nostre donne (nella maggior parte dei casi) non hanno acconciature tardo-anniottanta o ossigenature paurose da pornodive da noi la permanente è oramai fuorilegge, così come gli slip ascellari


I nostri giocatori sputano, è vero, sfottono, è vero, giocano duro, è vero ...
- però non tirano testate, e se lo fanno a nessuno viene in mente di premiarli come migliori giocatori di un torneo;
- se uno dei nostri giocatori prende 5 giornate di squalifica per una gomitata, non gridiamo allo
scandalo, anche se la televisione che lo ha ripreso non è ufficiale. Al limite uno tira una bestemmia, ed è finita lì;
- non ce la tiriamo con tutto il mondo per una czz di torre di ferraglia rugginosa;
- quando un Italiano va in un altro paese, tempo sei mesi e impara la lingua. Quando un f*****o Tedesco viene in Italia, e mangia in Italia, e guida una Ferrari (macchina italiana) per sei anni, impara l'Inglese (!);
- Platini, LE RUA', era sì Francese, ma giocava in italia;
- Zidane, L'IMPERATUR, è si Francese, ma è esploso in Italia;
- Thierry ha giocato in Italia;
- Vieira pure.

La domanda è: c'è qualche czz di Francese che è capace di imparare a giocare a calcio senza venire in Italia?

Quando noi perdiamo ai rigori si chiama SFIGA.
Quando vinciamo si chiama VENDETTA............ ed ha un sapore buonissimo.

Saremo anche un paese diviso, ma non eravamo noi ad avere un muro, e non abbiamo Magrebini, Algerini e Tunisini finti-Francesi che ad ogni occasione sfasciano vetrine e incendiano le Città.


- La pizza è nostra. E' buonissima e ce la invidia tutto il mondo;
- l'OMELETTE è solo una czz di frittata;
- vuoi mettere un wurstel con una soppressata Calabra?!

Potrei andare avanti all'infinito.
Le differenze socio-culturali sono moltissime.
Anzi, direi che come giocano potremmo inventarne sempre di nuove (aggiungendole alla lista).

Ma per adesso va bene così........... è solo l'inizio.
Abbiamo altri 4 anni per fare quello in cui noi Italiani siamo davvero e senza ombra di dubbio gli indiscussi Campioni del Mondo:


PRENDERE PER IL CULO!!!!

09 luglio 2006

Non piangere perchè qualcosa finisce ...


Non piangere perchè qualcosa finisce,
sorridi perchè è accaduta

by Gabriel Garzìa Màrquez
Scrittore e giornalista colombiano, Premio Nobel per la letteratura.

07 luglio 2006

Questa cosa chiamata creatività ...


Nella tribù degli Scimpanzé Ambarabà il più importante rito sociale (dopo il sesso) è togliersi le pulci.
Il rito si svolge sempre nello stesso modo. Uno scimpanzé toglie la pulce da un altro scimpanzé. La prende con la mano destra e la schiaccia fra i denti.

Così è sempre stato e così sarà per sempre.

Ma non proprio per sempre.
Un giorno, per caso, lo scimmiottino Bimbo, figlio del grande capo Bambo, nasce mancino e con i denti guasti.
Prende la pulce con la mano sinistra e la schiaccia contro un albero.
Il popolo degli Scimpanzé Ambarabà, entusiasta ed esultante, grida: “come è creativo lo scimmiottino Bimbo!”
Poco dopo tutti gli Scimpanzé Ambarabà prendono le pulci con la mano sinistra e le schiacciano contro gli alberi.

E così sarà per sempre.

Ma non proprio per sempre.
Un giorno, per caso, lo scimmiottino Dumbo, figlio del grande capo Dimbo, nasce molto miope.
Non vede che cosa fanno gli altri. Istintivamente prende la pulce con la mano destra e la schiaccia fra i denti.
Il popolo degli Scimpanzé Ambarabà, entusiasta ed esultante, grida: “come è creativo lo scimmiottino Dumbo!”
Poco dopo tutti gli Scimpanzé Ambarabà prendono le pulci con la mano destra e le schiacciano fra i denti.

E così sarà per sempre.

Ma non proprio per sempre.
Un giorno, per caso, lo scimmiottino Zombo, figlio del grande capo Zambo...


Link completo: http://www.gandalf.it/m/creativ.htm
Thanks to:

05 luglio 2006

L'abito non fa il monaco
... per (tutti) gli altri però, ...


by mk

01 luglio 2006

I capi ed il ristorante



I capi sono come i clienti al ristorante:
hanno
sempre ragione.

Tuttavia, il cameriere più bravo,
non è sempre quello che
corre più veloce.

mk


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