25 novembre 2005

Il guaio di Hollywood

Tratto dal film: Codice Swordfish (2001) con John Travolta


[Gabriel] Il guaio di Hollywood è che ... produce merda. Inaccettabile, inarrivabile merda. Io non sono un rozzo, aspirante cineasta in cerca dell'esistenzialismo dentro una pipa carica di marjuana. E' facile infierire sulla cattiva recitazione e sulle scelte di regia, sui minestroni di parole che tante produzioni oggi definiscono "Sceneggiature". Ma io denuncio la mancanza di realismo, il realismo, un elemento che non permea alla moderna cinematografia americana. Quel pomeriggio di un giorno da cani, forse il miglior film di Al Pacino, escludendo, Scar Face e il Padrino parte prima; magistralmente diretto, il Capolavoro di Sidney Lumet. La fotografia, la recitazione, la sceneggiatura tutto perfetto ma ... ... ancora non hanno varcato il limite.E se per esempio, se per esempio in quel film Sonny avesse potuto farla franca, ma VERAMENTE farla franca ... e se, ecco la cosa intrigante, e se avesse ucciso gli ostaggi subito, senza pietà nè quartiere. Esaudite le richieste questa bella biondina si becca una pallottola alla nuca "bang" sangue. Ancora niente autobus? E quando mai. Quante vittime innocenti in bella mostra ci sarebbero volute per convincere le autorità a cambiare la strategia nelle crisi con ostaggi, siamo nel 76 non c'è la CNN o la CMBC, non c'è neanche internet. Porta tutto ai giorni nostri, adesso, identica situazione. Quanto impiegherebbero i media a scatenare la frenesia collettiva, questione di poche ore e diventerebbe la notizia del giorno da Boston a Budapest. Dieci ostaggi giustiziati, venti, trenta, senza sosta "bang" "bang", uno dietro l'altro. Tutto ripreso in alta definizione col computer che esalta i colori, quasi la tocchi la materia grigia. E per cosa? Un autobus, un aereo? Qualche milione di dollari per altro assicurati? Eeh (sospiro) Io, io non credo ... però è un'idea. Certo non è ... non rientra nei canoni tradizionali del cinema. Voi che dite?
[poliziotto] Non sarebbe stato giusto per quel film
[Stanley] Davvero?
[poliziotto] Non avrebbe avuto successo
[Gabriel] E come mai?
[poliziotto] Il pubblico ama il lieto fine
[Gabriel] Pacino scappa con tutti i soldi, il suo amante fa il cambio di sesso, e vissero felici. No?
[Stanley] No
[Gabriel] Ah! Omofobia
[Stanley] Il cattivo non può vincere, il finale deve essere edificante. In un modo o nell'altro il cattivo deve morire.
[Gabriel] Mm. Beh, la vita è più fantasiosa della fiction a volte.

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