
... Ciò che secondo Time accomunerebbe il comico genovese agli altri nomi è l’infaticabile volontà di fare pressione sui leader politici ed economici mondiali per trasformare la loro retorica sul commercio libero, la cancellazione del debito e gli aiuti in realtà. E in questo Grillo è un precursore. Quando nel dicembre del 2003 l'Italia fu scossa dallo scandalo Parmalat, la più grande bancarotta della storia europea, erano già due anni che il comico nei suoi spettacoli faceva mordaci battute sui poco trasparenti bilanci della società parmigiana, ricorda Time. Così come quando nella trasmissione Tv nel 1987, mise i dubbio l’onestà dell'allora primo ministro italiano Bettino Craxi, che sarebbe più tardi stato travolto dalle inchieste di Mani Pulite, un gesto che gli costò caro: da quel momento fu bandito infatti dal piccolo schermo. ...
... Grillo e Fucito si trovano inseriti in un gruppo in cui appaiono tra gli altri il calciatore francese dell'Arsenal Thierry Henry (a cui è dedicata la copertina) per la sua campagna anti-razzismo, l'irlandese Bob Geldof (organizzatore del concerto benefico Live 8), la giornalista francese rapita in Iraq Florence Aubenas, i sindaci di Tirana Edi Rama e di Amsterdam Job Cohen e il regista spagnolo Pedro Almodovar.

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